Isolamento cellulosico

Bonus clima

L’impiego della cellulosa consente di evitare i costi correlati alle conseguenze climatiche

 

Per natura buona con l'ambiente

Un giornale ha bisogno di molta energia in meno di altre materie prime per diventare un materiale isolante. In quanto tale, fa parte di un ciclo naturale affascinante che ad ogni metamorfosi dà vita a un prodotto nuovo e indipendente.

Rispetto ad altri materiali isolanti, l’impiego di energia primaria è molto inferiore. È pari soltanto al 30 % della lana di vetro e al 15 %  del polistirolo. L’isolamento cellulosico Isocell abbassa per decenni le emissioni di CO2 e fa risparmiare sulle spese di riscaldamento. E inoltre: mentre tanti materiali da costruzione diventano  un problema a livello di smaltimento, la cellulosa rifiorisce, in quanto può essere trasformata in fertilizzante per piante! Con la carbonizzazione (pirolisi) si forma un substrato che gli indiani della zona amazzonica apprezzavano già 7000 anni fa. Questo fertilizzante per piante si applica con il liquame e secondo le ultime conoscenze acquisite riduce in misura pari a max. il 75 % il cattivo odore! E prima o poi cresce di nuovo un albero e il cerchio si chiude.